Viviane Cammarota
Contatti:
Biografia
Viviane Cammarota nasce nel 1979 nella città del festival del cinema per ragazzi, Giffoni Valle Piana, luogo che l’ha stimolata culturalmente sin da piccola, quando, grazie alla visione di un balletto del Bolshoi di Mosca decise di intraprendere la disciplina della danza classica, che l’ha poi accompagnata per moltissimi anni.
Introversa e attenta osservatrice, sensibile e vitale, ha cercato sempre di esprimersi attraverso forme di arte. La danza in tenera età, il teatro-danza e la fotografia da adulta. La passione per la fotografia l’ha iniziato a nutrire da bambina guardando le immagini che scattava suo padre con la polaroid. Così per divertimento iniziò a giocare con la fotografia, per poi frequentarla con crescente passione, sino ad amare la purezza del bianco e nero.
Ha collaborato come performer attrice e danzatrice per diverse compagnie teatrali girando L’Italia e l’Europa e portando sempre con sé la sua macchina fotografica. Le sue prime foto sono scatti rubati nelle strade delle città che visitava, attratta dalla presenza di figure umane, particolarmente da anziani e clochard.
Negli ultimi anni, stabilitasi a Salerno, oltre a dedicarsi ad alcune regie di Teatro-danza e a collaborare come responsabile artisti per un’etichetta discografica, si dedica molto alla fotografia con la quale ha un approccio più intimo e maturo, ed esplora il mondo dei ritratti, soprattutto di attori e danzatori. I suoi bianconeri sono delicati, ma anche fortemente espressivi e evocativi, animati da una poetica gentile e feroce al contempo, quasi come un urlo silenzioso.
Poliedrica e visionaria Vivian dice “La fotografia per me è una realtà altra. Le cose non sono sempre come ci appaiono, c’è sempre dell’altro che l’occhio umano non riesce a vedere. La fotografia è un dono che il fotografo deve nutrire con la conoscenza, concentrandosi nell’osservazione e nell’ascolto, sino ad essere attraversato dalla fotografia. Cerco di catturare l’anima dei soggetti e amo particolarmente fotografare le donne: costituiscono un universo con il quale ho maggiore empatia.”
Teresa dice
Dolce e delicata dall’ animo sensibile l’amica che tutti vorrebbero!
Francesco dice
Un’artista sensibile dotata di talento naturale!